Nokia ha scelto cablex come partner per le installazioni tecniche e le attivazioni nelle sedi Swisscom. Già in passato cablex aveva avuto modo di realizzare con successo per Nokia diversi progetti di rollout sul territorio svizzero.
L'attuale piattaforma di trasporto ottica di Swisscom è in uso già da alcuni anni ed è stata ampliata con regolarità mediante aggiornamenti. Nel complesso, il sistema è utilizzato in più di 900 sedi Swisscom e 5'000 sedi dei clienti. Queste sedi sono interconnesse reciprocamente per una lunghezza di circa 100'000 kilometri con cavi in fibra ottica e servono al trasporto di elevati volumi di dati. Ciascuna piattaforma di trasporto ha generalmente una durata limitata. Il fabbisogno quotidiano di larghezza di banda aggiuntiva sta aumentando a vista d'occhio e occorre predisporre le capacità necessarie. Sono questi i fattori essenziali che hanno influito a favore della decisione di sostituire la precedente piattaforma ottica Swisscom.
Una rete ottica (fotonica) trasmette informazioni attraverso la luce e non attraverso corrente elettrica/segnali. I segnali di dati percorrono lunghi tratti e collegamenti con grandi capacità tra i centri dati. I cosiddetti backbone utilizzano per la trasmissione dei dati impulsi luminosi, che successivamente possono essere all'occorrenza commutati in segnali elettrici attraverso apparecchi di rete.
La tecnica nel dettaglio.
Presso le sedi si distingue tra backbone offices (BBO) e metro core offices (MCO). Semplificando, si può dire che il backbone sia la spina dorsale della rete o la cosiddetta «autostrada». Le linee locali vengono collegate con queste linee centrali immettendovi i propri dati. A causa della elevata capacità di trasmissione necessaria, i backbone sono realizzati con linee in fibra ottica. Le linee metro core, mediante le quali i dati vengono trasmessi in maniera altrettanto ottica attraverso la luce, fungono da «strade secondarie». Il backbone è concepito perlopiù secondo un principio di ridondanza. Il traffico di dati può essere deviato in diverse vie.
Su un tratto in fibra ottica lungo, al crescere della distanza la luce perde intensità. Per questo motivo, i backbone vengono rafforzati in centrali di Swisscom più piccole con i cosiddetti inline amplifier (ILA).
Nel 2021 è pianificata la ristrutturazione di 20 sedi backbone e due sedi che fungono da centro dati. Entro la conclusione del progetto a fine 2023, si aggiungeranno circa 600 sedi. Dal punto di vista odierno, il progetto complessivo vedrà l'impiego di oltre 30'000 ore di lavoro per il team cablex.
Per cablex, quest'anno a partire da metà giugno sono impiegati per il progetto tra quattro e dieci collaboratori. L'entità del lavoro dipende dai componenti delle varie sedi. Sono impiegati tecnici cablex provenienti da diverse regioni e diversi settori. La collaborazione all'interno del team funziona senza problemi.
I componenti necessari per l'installazione variano in base al modello utilizzato. Nella prima fase saranno realizzate e attivate le 20 sedi backbone e i due centri dati. Le sedi saranno collegate con corrente elettrica e fibra ottica e assieme andranno a costituire la spina dorsale della piattaforma di trasporto ottica. Dopo la configurazione, le sedi saranno consegnate da Nokia a Swisscom.
Il percorso per l'approvvigionamento di materiale.
Tutti i materiali (hardware) per i rispettivi ordini d'installazione vengono gestiti e stoccati temporaneamente da Nokia Solutions and Networks Schweiz AG mediante il partner di logistica PostLogistics a Mägenwil. Una volta ordinato il materiale, la merce raggiunge direttamente le centrali di Swisscom nelle regioni ed è immediatamente a disposizione dei nostri tecnici per il montaggio.
Il rollout procede secondo la tabella di marcia. La costruzione e l'integrazione delle stazioni backbone saranno completate entro metà dicembre 2021. Nell'ambito dei lavori di installazione abbiamo modo di mettere alla prova ogni giorno la nostra flessibilità. A causa del coronavirus e di difficoltà generali legate ai mercati, si verificano di continuo ritardi nelle consegne dei materiali. Per questa ragione, i nostri tecnici spesso prevedono percorsi aggiuntivi che consentano loro di completare i lavori d'installazione in maniera professionale ed entro i termini previsti.
«Abbiamo incominciato a cooperare con cablex già nell'ambito dell'installazione dell'impianto Proof-of-Concept nel quarto trimestre del 2020. La collaborazione viene portata avanti da giugno 2021 nell'ambito della realizzazione dei backbone. I lavori includono la predisposizione dell'infrastruttura e l'attivazione dei rispettivi elementi di rete. L'obiettivo per il 2021 consiste nella realizzazione di 20 sedi backbone e delle rispettive sedi per gli amplificatori entro la fine dell'anno. Il rollout metro per circa 600 sedi incomincerà a gennaio 2022.
Con cablex abbiamo al nostro fianco un partner competente, che ci supporta in maniera professionale ed efficace. È da sottolineare l'elevata disponibilità a fornire prestazioni e la motivazione dei collaboratori cablex coinvolti, che ci permettono di raggiungere gli obiettivi di rollout definiti assieme. Nokia apprezza molto questa partnership di collaborazione.»