Per quanto concerne la creazione di reti è sempre necessario ricostruire o ampliare i pozzetti. cablex ha testato e convalidato una nuova procedura che integra automazione e robotica della stampa 3D con calcestruzzo proiettato. La tecnica del calcestruzzo proiettato brevettata da MOBBOT e testata da cablex consente di creare estensioni di pareti e nuovi pozzetti in modo personalizzato e su misura. Le dimensioni possono essere trasmesse sotto forma di disegni oppure con un configuratore online. Le pareti vengono spruzzate strato su strato da un sistema robotico automatizzato. Si può realizzare un'estensione di parete in 30 minuti e impiegarla in loco dopo 24 ore
L'estensione di parete viene applicata sul pozzetto esistente in modo tale che in loco si debba ripristinare solo la compattazione laterale. Quindi si può posare e sigillare l'intelaiatura del pozzetto. Le casseforme convenzionali per versare il calcestruzzo non sono necessarie e l'uso delle risorse è ridotto al minimo.
Il vantaggio di utilizzare la stampa 3D con calcestruzzo proiettato dipende dalla quantità di estensioni di pareti e/o di pozzetti e relativa esecuzione. A partire da una quantità di ordinazione di quattro elementi questo metodo offre la possibilità di risparmiare tempo. Grazie alla flessibilità della stampa 3D si possono prendere in considerazione scanalature per cavi e pendenze direttamente in fase di produzione. L'impiego di questo metodo è dunque adatto anche nell'ambito di installazioni complesse.
In cablex si impiegano due diversi metodi di produzione: il primo consiste nel posizionare prima l'intelaiatura del pozzetto su pietre calcaree e poi betonare l'intelaiatura. La seconda variante tradizionale prevede che venga betonata ulteriormente la parete sulla quale in una seconda fase viene posata l'intelaiatura del pozzetto.
Con i metodi tradizionali viene impiegato un totale di otto ore (due mezze giornate) per casseri, getto e calcestruzzo. Dopo che il calcestruzzo si è indurito vengono applicati l'intelaiatura del pozzetto e il coperchio. Successivamente i collaboratori compattano i rimanenti spazi vuoti con il calcestruzzo. Lo spessore della parete con questo metodo è di 20 cm.
L'inserimento di un'estensione di parete stampata in 3D con calcestruzzo proiettato, comprensivo di montaggio dell'intelaiatura del pozzetto, dura in media da una a due ore, secondo i valori empirici dell'azienda MOBBOT. In questo modo si possono realizzare sino a quattro pozzetti al giorno. La possibilità di fornire estensioni di pareti insieme alle relative intelaiature dei pozzetti consente anche un potenziale risparmio relativo alle vie di trasporto.
Il tempo impiegato per lo scavo e il ripristino con il metodo tradizionale è simile al metodo in 3D. Con il metodo dell'estensione di parete stampata è necessario un grande scavo (approssimativamente di dimensioni doppie per riempire e sigillare lateralmente). Al tempo stesso la stampa 3D con calcestruzzo proiettato, secondo l'azienda MOBBOT, consente di risparmiare circa il 25 percento di calcestruzzo.
Questo metodo esprime il potenziale maggiore nei progetti di rollout in cui devono essere realizzati diversi pozzetti alla settimana.